Le faccette e gli intarsi sono una ricostruzione parziale dell’elemento dentale possono essere realizzati in silicato di litio o ceramica, le prime nella zona anteriore detta vestibolare sono eseguite per motivi estetici; gli intarsi sono utilizzati per la ricostruzione della parte occlusale (masticatoria).
Ponti e corone sono definiti protesi fissa, perché si ancorano in modo definitivo ai denti naturali (preventivamente limati) tramite cementazione.
Essi possono essere realizzati in vari materiali:
- Silicato di litio stratificato: Esiste in varie forme e con diversi nomi commerciali, quello da noi utilizzato è il sistema presso-fuso chiamato E.max dell’Ivoclar-Vivadent. Attualmente è il sistema più estetico in commercio, composto di una struttura bianca e tralucente rivestita di ceramica, è il prodotto che meglio si maschera nel cavo orale, ma richiede particolari condizioni per essere utilizzato.
Caso iniziale:
rifacimento ponte in ceramica su 12 11 21
Struttura in disilicato di litio
Caso finito: ponte in ceramica con struttura in disilicato di litio
- Ossido di zirconio-ceramica: Simile per concetto e struttura alla metallo-ceramica, l’armatura è realizzata in ossido di zirconio tramite Cad-cam (vedi sezione dedicata) e in seguito rivestita di ceramica. La caratteristica dell’ossido di zirconio è di essere “bianco” per questo particolarmente indicato in ambito estetico.
Struttura
in ossido di zirconio
Corone in ceramica con
struttura in ossido di zirconio
Corone singole particolare
Caso iniziale:
denti limati
Caso finito:
corone ceramica con struttura in ossido di zirconio
- Metallo-ceramica: la lavorazione più diffusa, perché ha poche limitazioni d’impiego. Si compone di una struttura metallica (leghe nobili e non) rivestita di ceramica, un materiale estetico collaudato e affidabile.
Caso iniziale:
corona metallo ceramica su 11
Particolare della struttura metallica
Caso finale: cormona metallo ceramica
Sorriso naturale
- Metallo - composito: Soluzione intermedia fra metallo-resina e metallo ceramica, più estetica della prima, più economica della seconda, richiede spazi consistenti, ma offre una superficie masticatoria bianca e non traumatica per i denti antagonisti per quei casi che hanno bisogno di questa particolare attenzione.
- Metallo – resina: Il sistema meno innovativo, ma è ancora utilizzato, perché consente di limare i denti in proporzioni minori rispetto ad altre metodiche, economico e affidabile è indicato dove ci sono problemi di spazio o dove è preferibile tenere il metallo nei contatti masticanti per patologie di vario tipo.